Un breve viaggio nelle origini e nel presente della Fondazione Gatta Trinchieri
Raffaella Trinchieri
Amante del “bello”, della cultura e di Milano. Scrupolosa osservatrice e sensibile esploratrice del mondo.
La Dott.ssa Raffaella Trinchieri ci ha lasciati nel 2018 con l’espressa volontà di sostenere progetti formativi in favore di studenti di arte, restauro e musica. Vedova dell’ Ing. Bruno Gatta, prestigioso collaboratore di Adriano Olivetti, è stata Docente Universitaria di restauro e responsabile di numerosi interventi a Milano, l’ultimo sulle pitture dell’edificio in cui è ubicato l’Hotel Four Seasons.
Già in pensione ha continuato ad assistere gli studenti nei laboratori dell’Università Cattolica, coltivando sempre la sua passione per la musica e la sua vicinanza al mondo dell’arte con particolare attenzione al Museo Poldi Pezzoli.
Dopo aver trasferito la Sua residenza a Montecarlo è stata molto vicina anche alla grande orchestra sinfonica monegasca.
Il desiderio di perpetuare le proprie inclinazioni La inducono a nominare propria erede principale una Fondazione. Sarà di nuova costituzione e opererà in favore di giovani dediti a studi musicali e artistici, con particolare enfasi sul restauro. Sarà, soprattutto, un’opportunità di aiuto al prossimo e un’occasione di responsabilità sociale.
Milano, 2018, Via Broletto 30: nasce la Fondazione Gatta Trinchieri.
Obiettivi e Motivazioni
Da subito, la Fondazione ha intrapreso un percorso di sviluppo e sostegno di molti progetti realizzati in collaborazione con partner di spicco in ambito culturale-formativo e sostenuti con l’erogazione di borse di studio.
Valorizzare l’unicità, il talento e la crescita nell’arte e nella musica: questo desiderava, questo è ciò che la Fondazione persegue e farà in futuro.
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Consiglio
Comm. Norberto Albertalli (Presidente)
Notaio Luigi Prinetti (Consigliere)
Dr. Giampiero De Simone (Tesoriere)